Scicli, tra Barocco e spiagge

dicono di lei…

Scicli “sorge all’incrocio di tre valloni, con case da ogni parte su per i dirupi, una grande piazza in basso a cavallo del letto di una fiumara, e antichi fabbricati ecclesiastici che coronano in più punti, come acropoli barocche, il semicerchio delle altitudini.

Scicli è la più bella città che abbiamo mai vista (…). Forse è la più bella città del mondo. e la gente è contenta nelle città che sono belle” E. Vittorini

 Magari lo scrittore avrà esagerato un po’ ma… Scicli è davvero bella

Sarà il clima, sarà il sapore genuino della sua cucina, saranno gli aperitivi sorseggiati pigramente durante ”l’ora blu” , quel momento immediatamente successivo al tramonto che fa risaltare meravigliosamente le sue chiese e i suoi palazzi  barocchi, ma Scicli ti conquista e ti fa venire voglia di tornare.

Inoltre, Scicli è uno dei luoghi della Sicilia che hanno fatto da ambientazione alla riprese delle serie TV “Il commissario Montalbano” e “Il giovane Montalbano” (2012-2015), tratte dai fortunati romanzi di Andrea Camilleri.
Il palazzo del Commissariato di Vigata è nella realtà il municipio di Scicli e la stanza del questore è l’ufficio del sindaco di Scicli.
Queste fiction hanno avuto tantissimo successo e hanno fatto conoscere i bellissimi luoghi della Sicilia Sud Orientale, della provincia di Ragusa in particolare, infatti Marinella la casa del Commissario Montalbano si trova a Punta Secca, frazione balneare borgo piccolo di pescatori del comune di Santa Croce Camerina provincia di Ragusa. Quasi tutti i luoghi delle riprese della fiction sono in territorio Ragusano, come la Fornace Penna a Sampieri frazione del Comune di Scicli, e le tante bellissime spiagge del territorio sciclitano, oramai famose e visitate da tanti turisti incantati dai luoghi principali della fiction.

Vieni a marzo per la cavalcata di S.Giuseppe, processione di cavalieri e cavalli bardati con manti di violacciocche e gigli selvatici.

Vieni a Pasqua, per la festa del “Gioia”, l’Uomo Vivo la cui statua lignea viene portata in processione e fatta ondeggiare e ballare in segno di gioia per tutto il giorno fino a tarda sera.

Vieni a maggio per la festa delle Milizie, rievocazione della battaglia tra Saraceni e Cristiani e vedrai una Madonna guerriera con la spada in sella ad un cavallo bianco.

E poi il Carnevale, il Natale con il  suggestivo presepe vivente, l’Immacolata e le canzoncine cantate dai bambini. E poi la sagra della seppia, quella del pomodoro, il Basole di Luce festival, la Taranta Sicily fest….

Insomma, ogni scusa è buona per tornare a Scicli.